giovedì 29 ottobre 2015

NYC - 4 inizia l' avventura


E' facile dire  : "l' hai già fatta", "e' una gara come tutte le altre", l' importante e' divertirsi" ... ma nell' entrare a Malpensa sono già in tilt.
Mancano 4 giorni e la pressione e' alle stelle non oso immaginare come sarà quando entrerò nella griglia di partenza.

See you on the Road


domenica 25 ottobre 2015

NYC -7 bisogna crederci

Quando ormai avevo perso ogni speranza perché il dolore non sembrava dover finire questa mattina finalmente mi sono alzato sentendomi meglio.
La fascia che uso da 3 giorni della Spring Rev. si è dimostrata davvero rivoluzionaria perché limitando l' estensione dell' estensore (scusate il gioco di parole !!!) ha prodotto dei risultati sorprendenti : le dita non fanno più male e il collo del piede molto meno.
Per cui ho deciso di fare un ultimo test per capire se è possibile correre con la fascia e se ci sono delle controindicazioni.
L' inizio è stato incoraggiante anche se 15 giorni senza correre si sono fatti inesorabilmente sentire.
Poi lentamente mi sono sciolto : gli 8 km sono diventati 10 , poi 12 infine 16 di cui gli ultimi 6 in compagnia di Stefano Civ che mi ha aiutato a non pensare a cosa stavo facendo.
Dire che tutto è a posto è un eufemismo ma posso continuare a sperare.

Bisogna crederci : SEMPRE.

See you on the Road


sabato 17 ottobre 2015

NYC -16 questo infortunio non ci voleva

A 6 giorni dal lungo di domenica scorsa il piede sinistro fa ancora male, via via sempre di meno ma devo star fermo. Le ipotesi sono 2 : capsulite o micro frattura da sovraccarico.
Giovedì ho provato a correre ma il dolore era insopportabile. Per assurdo correndo più veloce non lo sentivo. Non penso però di poter correre NYC al ritmo di 4 km al minuto ...
Spero che sia capsulite perché in caso contrario a NYC andrò solo per gli impegni con Macron e assisterò alla gara da turista, mano nella mano con mia moglie che viene a New York per la prima volta.
Non tutti i mali vengono per nuocere quindi.
La cosa che mi consola sono i messaggi ricevuti nei più svariati modi da chi è venuto a conoscenza di questo stupido imprevisto.
Messaggi sinceri e di incoraggiamento da chi mi è vicino e da chi mi conosce solo in modo virtuale.
La Community del Running e' incredibile e mi domando come mai la società in cui viviamo non ne sia lo specchio ma solo una parodia ben peggiore.
Speriamo che il movimento di chi corre continui a crescere perché ne troveremmo giovamento tutti.

Grazie Amici per la Vostra solidarietà ma credetemi io sono sereno e come sempre da quando corro accetterò ciò che verrà. Pazienza ed ottimismo sono la mia ricetta e mancano ancora 16 giorni quindi continuo a sperare.
Ho corso Padova con uno strappo muscolare. Roma dopo un influenza devastante che mi tenne fermo per ben 3 settimane. Per cui posso sperare di entrare nel Gate E , Wave Orange 1 di NYC.

Sperare sempre. Mollare mai.

See you on the Road ...  as soon  as possible !!!


martedì 13 ottobre 2015

NYC -19 mo' che faccio?

Capisco che 80kg x un runner sono tanti (anche se sono alto 183 cm) ma non è possibile che anche il secondo paio di Glicerine mi abbia abbandonato già al 25simo km di un trenta in progressione.
Ora il piede sinistro mi duole come se si fosse rotto a metà e devo cambiare scarpa perché sono terrorizzato da cosa mi può accadere a NYC.

Per il momento meglio star fermo fino a giovedi per non compromettere tutto.

Urge decisione.

See you on the Road

domenica 11 ottobre 2015

NYC -21 lunghissimo specifico

Ed infine è arrivato anche il momento di fare il temutissimo (e durissimo) lunghissimo specifico.

2/3 km di riscaldamento e poi 3 sessioni da 10km in rapida sequenza a ritmo crescente con gli ultimi km (almeno) a ritmo maratona - 5 sec.

Un mezzo suicidio.

Anche per questo ultimo allenamento ho scelto come sparring partner Il Curro e la sua filosofia del "se non soffri non ti stai allenando bene" : mah ???

Per 24 km ho visto sempre e solo la schiena del Il Curro cercando di ignorare i suoi continui incoraggiamenti ad aumentare il ritmo. Per questo motivo cercavo di stargli distante 10/12 metri in modo di fingere di non sentirlo e non cadere nella tentazione di assecondarlo. Poi in vista di Brescia dopo una piacevole chiacchierata di un paio di Km con Mr Mico Sport ( chi lo dice che esser concorrenti nel lavoro non permetta di essere amici on the Road) ho deciso che era giunto il momento di dare il massimo anche a costo di una leggera sofferenza.

Per cui ho ingerito l' ultimo integratore ed ho iniziato una leggera progressione che mi ha portato nel giro di un km a scendere ben al di sotto del ritmo maratona che mi sono prefisso :  5:13.

A questa velocità sono riuscito a correre fino alla fine migliorando il mio PB su questa distanza di oltre 4 minuti.

Una bella iniezioni di fiducia in vista di NYC.

See you on the Road.











mercoledì 7 ottobre 2015

NYC -25 ripetute sui 2k ... ad occhi chiusi

Ed anche le ripetute sui 2k sono state archiviate. Dovevo farle a in 9 minuti e 6 secondi le ho fatte in 9 minuti e 4 secondi. Tutte e tre uguali in una forbice di 1 secondo. Da non credere.
Eppure non sono soddisfatto. C'è qualcosa che non funziona. Non sento le sensazioni giuste. Sento di esser pesante e che la mia corsa non è fluida come vorrei. Il piede sinistro sbatte e non spinge come dovrebbe. Faccio tre passi in spinta e poi ... mi addormento ... mettendo il pilota automatico.
Per rompere questo sortilegio ho provato dei tratti a correre ad occhi chiusi.
1,2,3 passi , al sesto riapro gli occhi e senza fatica sono già a 4:08/4:12 calmo e rilassato come non mai.
Per cui posso far meglio ma non riesco a concentrarmi e mi accontento di svolgere il mio "compitino".
Inutile insistere. Meglio dormirci sopra. Ci sono cose ben più gravi che un allenamento insoddisfacente.

Intanto NYC e' sempre più vicina.

See you on the Road.

domenica 4 ottobre 2015

NYC -28 in forma troppo presto

Questa settimana ho deciso di ridurre i carichi di lavoro perché come mi è già capitato in passato sono entrato in forma troppo presto.
Parlando con altri runners non è un fatto raro e dipende da un errata programmazione dell' alternanza fra fasi di lavoro e fasi di recupero.
Un adeguato recupero e' la ciliegina sulla torta di un ottimo allenamento ma spesso mi/ci dimentico/dimentichiamo di dargli la dovuta importanza.
Per questo motivo durante la settimana ho fatto un solo allenamento ed oggi mi sono cimentato in un 21k in compagnia del Curro.
Il riposo ha dato i suoi frutti perché la voglia di correre accumulata in settimana mi ha permesso di chiudere con una certa facilità qualche secondo al di sotto del mio obiettivo tabellare.
Anche questa settimana cercherò di non eccedere riducendo gli allenamenti da quattro a tre , curando più la qualità che la quantità.
Domenica prossima ultimo lungo : 32k.

NYC sto arrivando.

See you on the Road.