giovedì 31 ottobre 2013

NYC 3 (3)

12 minuti al decollo . La solita "strategia" italiota ci ha permesso di prendere 4 corridoi. Let's incredible ... not for me !!!





 



NYC -3 (2)

Si parte...
verifica finale di documenti, passaporti e quant'altro. Tutto in ordine

Sicuramente mancherà qualcosa:

NYC -3

Risveglio sereno dopo una notte da e di paura.
Paura che mi prende ogni volta che devo esplorare nuovi limiti e si avvicina la scadenza. Mi succedeva a scuola, mi succede nel lavoro, succede anche per questa avventura a New York .
Il risveglio e' stato sereno invece perché ieri intorno alle 23 ho mandato un centinaio di messaggi su what's up e oltre la metà dei destinatari mi hanno subito risposto incoraggiandomi. È bello sapere di aver così tanti amici. A New York correrò per i bambini di Dote in Movimento , per piacere basta donare anche 2 euro, ma anche per Voi : i miei Amici.

mercoledì 30 ottobre 2013

NYC -4 (3)

Penultimo allenamento, ultimo in Italia , 8,5 km in scioltezza : in pratica 1/5 di maratona. 6 km a ritmo gara meno 10 secondi e gli ultimi 2,5 km a ritmo gara. Le gambe girano abbastanza bene , gli acciacchi stanno sparendo quasi del tutto. Lo stretching e lo scarico per il momento stanno funzionando. Sabato mattina ultimo test 4 km a ritmo gara. Ormai ci siamo. Domani si parte.

NYC -4 (2) pranzo proteico


Oggi giornata a base di sole proteine : i carboidrati sono banditi.
Per cui sono andato a Calcinatello da Franco e Claudia All' Antica Osteria del Chiese a mangiarmi la loro celeberrima tagliata.
E' proprio vero che ... non tutto il male viene per nuocere !

NYC - 4

- 100 ore alla gara. Appena alzato 5 minuti di stretching , ora non posso farne più a meno, e poi "di corsa" a consultare le previsioni meteo di domenica. Ulteriore miglioramento : sereno con 11 gradi alla partenza e 13 all' arrivo. Il clima sembra ideale per una sgambata di 42,197 km.

martedì 29 ottobre 2013

NYC -5

48 ore all' imbarco. La tensione comincia a salire. Concentrarsi sul lavoro e' necessario ma la testa , come quando studiavo, ogni tanto si perde pensando a quello che accadrà domenica a NYC e a quanto fatto fino ad oggi. Anche il corpo ha acquisito una nuova sensibilità in quanto anche il più piccolo dolore , che di solito passa inascoltato, sembra il preallarme di un nuovo ostacolo insormontabile. Fortunatamente le previsioni meteo per domenica migliorano ogni volta che le guardo sul meteo e pertanto la fiducia, oltre che l' attesa, cresce.

lunedì 28 ottobre 2013

NYC -6 (2)

Nuova sessione di stretching per sciogliere i muscoli. Sembra tutto in ordine tranne la fascia muscolare della coscia sinistra sopra il ginocchio. Conseguenza di 40 minuti di Cyclette senza un adeguata estensione della gamba. Mi sono già imbattuto in questo problema in passato e per pigrizia ci sono ricaduto. Bastava spostare il sedile della Cyclette di un foro. Cosa posso dire ? Pirla autolesionistico. Questa sera scelta dei materiali da portare a NYC. Essendo migliorato il tempo previsto penso di optare per pantaloncino corto fasciante e maglietta corta con giacca senza maniche anti vento. Intimo tecnico soft light in polipropilene . Di scorta: manicotti lunghi, cappellino idrorepellente e impermeabile ultra light traspirante. Calze ? Le mitiche 2010 a compressione graduata della Spring : le migliori in assoluto per le lunghe distanze.

NYC -6

L' ultimo test di ieri non ha lasciato particolari strascichi se non un leggero indolenzimento al ginocchio sx. Da ieri sera e' iniziata la fase di scarico con un intensa seduta di stretching per mantenere l' elasticità e cercare di riparare almeno in parte i danni ai muscoli accumulati nelle ultime 6 settimane. Questo lavoro Ti fa capire come la pigrizia di non fare stretching tutte le volte trovi oggi contraltare in dolori e dolorini che minano la sicurezza in ciò che mi appresto a fare : 42,197 metri di corsa. Nel frattempo avvicinandoci alla data le previsioni meteo per domenica fortunatamente migliorano. Tempo coperto, temperatura compresa fra i 7 e i 14 gradi , assenza di vento. Così non sarebbe male.

domenica 27 ottobre 2013

NYC -7 ... ultimo test

Finalmente siamo arrivati all' ultimo test : i 15 km ritmo gara. L' obbiettivo era 1h e 23 minuti , io è Mar.k.o li abbiamo fatti in 1h 23' 29" ( compersa pausa per bere di 2 minuti) il Curro in 1h 22 e 30". La cornice e' stato il meraviglioso anello che dalla LOC. Fantasina ( alle porte di Brescia) porta all' Abbazia di Rodengo Saiano. 15 km in uno scenario da urlo immersi nel verde della Franciacorta. Per buona parte del percorso si è dibattuto su che ritmo tenere in gara. Il Curro e' della scuola : corri più che puoi mettendo fieno in cascina che tanto il muro arriva lo stesso, io è Mar.k.o. siamo per la teoria della corsa costante al limite della soglia aerobica. 15 km di dibattito per restare ognuno della propria opinione. Alla fine io è Mar.k.o,abbiamo dedicato 20 minuti a fare stretching, il Curro e' ripartito per una altra galoppata di 7 km. Mah ? Il verdetto su chi ha ragione alle ore 13,40 di domenica prossima ora di NYC

sabato 26 ottobre 2013

NYC - 8

Il risveglio ha portato una gradita sorpresa: il dolore al ginocchio e' scomparso. I 13 km di ieri sera hanno aiutato a sciogliere le tensioni. Ho deciso di dedicare un po' di tempo per studiare la mia strategia per terminare in 3h 55m ovvero per fare il mio personale nella gara meno propizia : NYC.

Farò i primi 10 km in 56 minuti poi fino al km 30 5'24" al km poi incremento di 12" ogni 5 km. 

Mi sembra una strategia prudente ma realistica.


venerdì 25 ottobre 2013

NYC -9

Questa sera penultimo allenamento sulla distanza : 13 km a ritmo gara - 15 secondi con il Curro e Mar.k.o. Tempo finale 1 ora e 7 minuti. Le gambe girano abbastanza bene anche se il ginocchio sinistro ogni tanto tende a bloccarsi. In pratica superato un acciacco ne spunta uno nuovo che mi consente di di scoprire muscoli, legamenti e tendini che in precedenza non sapevo nemmeno di avere. Dopo l' allenamento si sono uniti a noi anche Vladi e il Coach con i quali abbiamo cenato e fatto il briefing per New York. Partenza con una sola macchina con siluro sul tetto per mettere tutti i bagagli ore 10 ... perché e' meglio arrivare all' aereoporto in largo anticipo. Di fatto 5 fantozzi e un siluro ... sul tetto. Raccomandazione finale : viaggiamo con le scarpe con cui faremo la maratona per evitare di correre scalzi se dovessero andar persi i bagagli. Cominciamo bene !!!

giovedì 24 ottobre 2013

NYC - 10

Questa sera dopo tre giorni di stop ho ripreso a correre: 40' ritmo gara con 3 allunghi di 200 metri alla fine. Il riposo ha tolto i dolori e rimesso in palla le gambe. Negli ultimi 15 minuti ho risentito le sensazioni provate prima della mezza di Brescia , 5 settimane fa, quando ho fatto il mio personale. Dopo 2 km ho incontrato un mio compagno di squadra (Beppe) che domenica corre la sua prima maratona a Venezia e abbiamo corso insieme per un paio di chilometri. Ho rivissuto nelle sue parole le stesse sensazioni provate da me l' anno scorso prima della mia prima maratona : un misto di attrazione, paura, insicurezza e speranza e mi sono sentito di dargli lo stesso consiglio che diedero a me :"vai e goditela". In bocca al lupo Beppe !!! L' ultimo chilometro mi ha ridato moltissima fiducia : seppur in progressione e' terminato in un lampo. Vuol dire che sono sulla strada giusta ... di corsa verso NYC

mercoledì 23 ottobre 2013

NYC -11

Anche questa sera niente corsa. La gamba destra e' a posto mentre quella sinistra e' ancora dolorante. Meglio 40 minuti di Cyclette senza sforzare correndoci sopra. Ormai il più e' fatto ed è meglio evitare inutili acciacchi. L' anno scorso a Valencia dove ho ragionato diversamente a metà gara ero già devastato: follia da pivello. Vuol dire che giovedì o sabato inserisco un lento di 40 minuti per mantenere "il livello". Oggi per la prima volta ho guardato il meteo di New York per il giorno della gara. Ore 9 ... 9 gradi pioggerellina Ore 11 .. 11 gradi pioggerellina Ore 13 .. 13 gradi pioggerellina. Da domani bisogna iniziare a pensare cosa indossare, prima, durante e dopo. Per il dopo mi sono fermato oggi da Freddy ad Orio Center e ho preso tuta in cotone con piumino light. Caldo e tecnico con stile. Quando sono a NYC posto la fotografia. Le ragazze del negozio, andateci sono molto preparate e molto simpatiche, quando hanno scoperto che vado a NYC mi hanno fatto parecchie domande. Anche loro desiderano correre ma non sanno come iniziare. Le ho dato i primi rudimenti e le ho detto di cliccare nell' apposita sezione del blog qui in alto. Nel frattempo do a loro il mio benvenuto sul blog e più in generale nel mondo del running.

martedì 22 ottobre 2013

NYC -12 (2)

Purtroppo come temevo niente corsa questa sera. Il dolore si è spostato dal lato coscia al sottogluteo evidenziando un problema temporaneo di postura. Un altra spalmata di Voltaren Gel e un buon riposo dovrebbe permettermi domani di rimettermi in "marcia" . Nulla e' perduto.

NYC - 12

Massaggi e Voltaren Gel danno i primi risultati anche se un semplice gradino diventa un atto eroico.
Mi sa che sposto l' allenamento di oggi a domani.
Speriamo in bene

lunedì 21 ottobre 2013

NYC -13 (2)

Ore 21,27 ... nemmeno il Voltaren Gel ha lenito il dolore alle cosce. Mi sa che domani devo saltare l' allenamento per non peggiorare la situazione. Il solito bivio fra insicurezza e paura prima di una Maratona. Adesso idromassaggio di 20 minuti e poi secondo giro di Voltaren. Speriamo che il sonno sia ristoratore.

NYC -13

Oggi risveglio pesantissimo. Gli adduttori sono ancora in fiamme ed ho scoperto di avere anche dei muscoli "vasto laterali" che chiedono un minimo di attenzione . In poche parole : sono uno straccio. Per fortuna che ho fatto l' idromassaggio altrimenti mi avrebbero dovuto "calare" dal letto con una bella imbracatura. Da ieri fra me , il Ciurro e Mark.o. è in corso una diatriba sul come affroNtoquesti ultimi giorni. Io sostengo massimo scarico (in pratica riposo e meditazione) , il Ciurro massimo impegno (ripetute e km in abbondanza, Mark.o. fa un po' il Veltroni della situazione ... scarico con impegno !!! Abbiamo chiesto un consiglio anche a Franca Fiacconi (vincitrice di New York qualche anno fa), conosciuta attraverso uno sponsor, che ci ha consigliato un lento scarico facendo ancora un po' di ripetute e almeno altri 60/70 km. Grazie Franca ... me ne ricorderò !!! Vuol dire che domani rimetto le scarpette e riinizio a soffrire. Speriamo bene

domenica 20 ottobre 2013

NYC -14 (6)

Fatto anche il tanto agognato idromassaggio ... non mi resta che andare a dormire. Anche l' ultima gara di avvicinamento a NYC e' già un (bel) ricordo . Con il suo carico di fatica e dolore ma con il piacere di averla fatta con gli amici che da ormai oltre un anno condividono con me questa passione. Grazie a Mario, Ale, Ottavio, Luciano, Beppe, Paolo, Mark.o., Vladi,Laura, Elena e Francesca che hanno sofferto con me per i 21.1 km di oggi nella magica ed ovattata Cremona Grazie anche ad Alessia ed ai suoi scatti (fotografici) d' autore che per una volta hanno sostituito gli scatti con la maglia Giallo canarino della Running Prealpino.

NYC - 14 (5)

... ed ora ( sono le 14.45 ) meritato riposo.
Un po' di paracetamolo e via .
Le cosce sono in fiamme ma i polpacci sciolti per merito della calze dello Sponsor : SPRING-REVOLUTION.
Questa volta tutti i mie compagni , che all' inizio mi sfottevano, le indossavano.
Vale proprio il motto : "provare per credere".




NYC -14 (4)

Alla fine ... 1h 49.32 ... 27 secondi sotto l' obiettivo ... come un vero Pacemaker.
In macchina ognuno parla del proprio tempo. Chi ha fatto il personale sogna già di batterlo, chi ha trovato il muro si interroga sul perché.
In ogni modo tutti stanchi e felici come in ogni post gara.
Cremona a novembre una magica sorpresa..,

NYC -14 (3)

Prima della sfida

NYC-14 (2)

Ore 7.47 già fermi per il caffè.
Come sempre.

NYC -14

Ore 7.30. Partenza per Cremona. Il solito lazzaretto . 
Uno con il mal di schiena. l' altro  che ha vomitato da poco, io mal ... di tutto.
Però tutti puntuali e pronti alla sfida.

sabato 19 ottobre 2013

NYC - 15 (2)

Nemmeno 40 minuti di Cyclette, il paracetamolo e una bella dormita di oltre un ora sono riusciti a togliere la pesantezza alle gambe . Il dubbio e' : domani faccio o non faccio la Mezza Maratona di Cremona ? Sicuramente la notte , e il richiamo del gruppo, porterà consiglio. Oggi pomeriggio come anticipato mi sono dedicato allo shopping degli ultimi gadget per NYC. Un paio di teli termici dorati (indispensabili prima e dopo la corsa) e le barrette integratrici al cioccolato : ho optato per quelle "doppia confezione" della Enervit testate negli ultimi 2 lunghi. Tornando ai teli termici dorati che sicuramente avranno catturato il vostro interesse non li ho mai presi prima ma siccome tutti mi dicono che la più grossa difficoltà di NYC è restare fermi in attesa della partenza sul Ponte di Verrazano per 2/3 ore : non voglio arrivare impreparato. NYC ha infatti 2 grosse insidie : La partenza sul Ponte , un agonia carica di tensione ; L' arrivo in salita caratterizzato da parecchi dislivelli negli ultimi 6 km quando le gambe non vorrebbero nemmeno affrontare un gradino. D' altra parte New York ... è ... New York.

NYC - 15

Questa mattina seduta di Cyclette. 30 minuti. I lunghi (veloce e medio) di queste ultime settimane hanno "appesantito" le gambe un po' più di quanto mi aspettassi ed ora non mi resta che "pedalare" per scioglierle. Una sessione lenta e un po' noiosa che passerò leggendo sul mio tablet un thriller scritto dal mio compagno di Team ( RUNNING PREALPINO) Marco a quattro mani con suo fratello Amilcare. Il libro si intitola : Olena, occhi verdi color d' acqua marina. La trama ambientata in massima parte a Brescia ... la trovate su Amazon. Per essere un opera prima gli darei un bel 9. Nel pomeriggio shopping per acquistare gli ultimi gadget per correre a NYC , in attesa di domani quando con la RUNNING PREALPINO corriamo

venerdì 18 ottobre 2013

NYC -16

Questa sera quintultimo allenamento prima del grande giorno : 12 km in 1h00'48 ovvero 5'01 al km correndo per 9 km a ritmo gara (RG) meno 14 secondi ... finale in progressione. Il test conferma che l' obbiettivo di ritoccare il mio personale a NYC e' perseguibile. Come al solito ho corso con Curro e Mark.o mie compagni di allenamento e fatica da ormai un anno e mezzo. A NYC verrano anche Vladi e il Coach che facendo pretattica si allenano da soli. Chiaramente ognuno di noi si è dato un nickname ; il mio per chi ancora non mi conosce e' Gioborg. Prima di lasciarci dopo l' allenamento abbiamo parlato della necessità di fare l' Assicurazione Sanitaria prima di partire perché è' risaputo che un infarto a NYC se non ti uccide ...ti lascia sul lastrico. Speriamo che in Italia qualcuno in futuro non cerchi di copiare il sistema sanitario americano. Non ne sentiamo ne la necessità ne il bisogno.

Inizia l' avventura

A dire il vero l' avventura e' iniziata al termine della Maratona di Valencia 2012. Arrivato al traguardo stremato avevo giurato ringraziando il Signore di non avermi chiamato prematuramente a se che "mai più avrei corso una maratona". Valencia sarebbe dovuta rimanere unica e irripetibile. Ma già dieci minuti dopo l' arrivo incontrando nella zona relax ( l' area massaggi) gli amici con cui avevo preparato e corso Valencia la decisione presa aveva iniziato a vacillare vaneggiando circa l' ipotesi di correre NewYork City Marathon 2013. Ed eccomi qui a 15 giorni dalla partenza per NYC , 1548 km di allenamenti nelle gambe a raccontarvi minuto per minuto che cosa accadrà. Abbiate la pazienza di seguirmi perché come sempre ... ne accadranno delle belle.