lunedì 28 aprile 2014

Pd .... bastava crederci

Ebbene si nonostante la distorsione al ginocchio, la febbre degli ultimi 3 giorni, il mal di testa , la sinusite, le vesciche ai piedi, il bioritmo negativo e non so quant' altro anche questa maratona l' ho portata a termine nel tempo prefissato e senza particolari problemi. Il mio fatalismo , una dose di follia e una intuizione dell' ultima ora mi hanno permesso di superare ogni ostacolo e di smentire chi suggerendomi di essere prudente mi stava , involontariamente, fornendo un facile alibi per ritirarmi. Sabato sera intravvedevo la preoccupazione negli occhi dei miei compagni di Team della Running Prealpino che si erano uniti a me a Padova ma sentivo anche anche la loro incrollabile fiducia nelle mia capacità di stringere i denti e soffrire. Il loro non chiedermi come stavo l' ho interpretato come un chiaro messaggio di non mollare. Li penso che sia scattata la molla e ho iniziato a ragionare su come "contenere" il vasto mediale causa di tanto patire degli ultimi 20 giorni. E li è arrivata l' intuizione . Tagliare una calza a compressione della Spring Revolution (mio Main Sponsor) per realizzare una fascia contenitiva che limitasse l' iper mobilità della rotula. Già nel provarla alle 11 di sera ho capito che il giorno dopo sarebbe stato tutto diverso. Ed infatti il riscaldamento mi ha portato ottime sensazioni. La gara poi e' stata una formalità ... se 42 km sotto la pioggia a 11,5 km/h posso esser così definiti. Una splendida formalità corsa in una cornice di pubblico inimmaginabile che nonostante la pioggia, il vento, e un freddo autunnale non ha mai smesso di incoraggiarci. Con bambini ovunque che tendevano la loro mano gocciolante per darci e ricevere un meritato cinque. Con bande musicali grondanti di pioggia che non rinunciavano a suonare. Con volontari di tutte le età che si prodigavano per fornirci i rifornimenti imprescindibili per portare a termine il nostro sforzo. Con Pace Makers che nemmeno sotto una "bomba d' acqua" di inusuale intensita' hanno ridotto il loro ritmo e smesso di incitarci e motivarci. Con amici runners conosciuti e sconosciuti che in concomitanza con gli scrosci di pioggia più intensi si sono stretti a noi per darci un po' del loro calore e farci da scudo. Avrei voluto dedicare questa maratona a mia moglie e alla mia famiglia (cui ho sottratto tempo ed attenzione in questi ultimi 6 mesi coincisi con ben 3 maratone) ai miei compagni della Running Prealpino che hanno condiviso con me 6 mesi di intenso allenamento, a Franca Fiacconi che mi ha donato mille suggerimenti e sostenuto negli ultimi giorni di dubbi e dolori, a Grazia della Spring Revolution che ha creduto in me fin dal' esordio di New York City ma credo che nessuno di loro si offenda se estendo questa dedica anche a tutti coloro che hanno vissuto protagonisti o spettatori questa indimenticabile maratona di Padova. Ora qualche giorno di riposo e poi Cortina. L' avventura non finisce. Basta crederci.

venerdì 25 aprile 2014

Pd -2 running e magnetismo

Questa mattina io è Capitan Futuro (Ale on the rock) avevamo deciso di fare una sorpresa a Angie in vista del suo ultimo  allenamento   prima della Maratona di Rimini di domenica invitando un paio di compagni di Team ad unirsi a noi senza però avvisarla. Per Angie questa sarà la sua prima Maratona e meritava un qualcosa di diverso dal solito . Mi direte "che cosa c'è di così strano ? "Nulla ... se non fosse che sono dieci anni che ne prepara e in vista della metà infortuni e malattie le hanno immancabilmente sbarrato la strada impedendole subdolamente di presentarsi al nastro di partenza. Anche i più forti e motivati si sarebbero arresi ma Lei con la forza che SOLO LE DONNE hanno si è sempre rialzata e' appena ha risolto i suoi problemi ha riiniziato ad inseguire il suo sogno. Sarà per la sua forza sarà per la legge di attrazione dei runner questa mattina sono accaduti degli eventi strani. Via via che correvamo abbiamo incontrato tanti nostri compagni di allenamento e gare che ignari della nostra sorpresa ad Angie stavano convergendo al punto in cui avevamo posto il nostro arrivo nello stesso istante  come se un magnete (che chiamerei spirito di gruppo) ci attirasse in quel luogo . Per Angie sono sicuro che è stata come per noi una tempesta magnetica di emozioni che porterà sempre nel suo cuore a prescindere dal risultato di domenica. Ciliegina sulla torta non appena siamo giunti al traguardo Franca Fiacconi ,la mitica vincitrice della Nyc Marathon , assidua lettrice del mio blog attraverso il quale ha conosciuto Angie e la sua storia, ha voluto telefonicamente darle il suo personale "in bocca al lupo" da grande donna a grande donna. Vi risparmio il fiume di lacrime profuse perché oggi e' una giornata di gioia e di attesa e non vorrei far piangere anche Voi.
Che dire? Solo nel running accadono queste cose . Vola magica e magnetica Angie . Noi siamo con Te.

mercoledì 23 aprile 2014

Pd -4 non si torna indietro

Questa sera ultimo allenamento (serio) prima di Padova. Poi solo un paio di defaticanti (venerdì e sabato) per mantenere il motore "su di giri". La tabella prevedeva 20 minuti di riscaldamento e 4 ripetute a 4:20 inframmezzate da 3 minuti di recupero e così e' stato. 48 minuti di fatica e sudore in compagnia del Capitano (Little Ros) e di Capitan Futuro (Ale on the rock). Ognuno di noi domenica correrà una distanza diversa ma magicamente le nostre tabelle prevedevano per questa sera lo stesso lavoro. Per me e' stata anche l' occasione per testare ginocchio e schiena dopo l' "accordatura" di ieri pomeriggio da parte dell' Osteopata suggeritomi da un compagno di squadra. Nonostante un comprensibile indolenzimento sembra che l' " accordatura" tenga. L' Osteopata non mi ha dato le garanzie che speravo ma mi ha detto di provare questa sera a forzare e poi decidere sul da farsi. Ho provato a scendere fino a 4:00 al km e il ginocchio fortunatamente a tenuto. A questo punto ho deciso e non tornò più indietro : a Padova sarò ai nastri di partenza della mia quarta maratona in 18 mesi. La prima primaverile. Il dado e' tratto.

domenica 20 aprile 2014

Pd -7 sorpresa di Pasqua

L' allenamento di giovedì con Capitan Tessutino (Beppe Little Ross) era stato la premessa di un venerdì di grande sofferenza in cui il ginocchio aveva dato segni di un forte peggioramento. Sembrava impossibile anche solo stenderlo. Ieri poi zoppicavo come Gambadilegno. Questa mattina quando mi sono alzato ... il ginocchio era miracolosamente tornato come prima. Capisco che oggi e' Pasqua ma una sorpresa così non me la sarei mai aspettata. Corroborato da questa buona novella ho deciso di metterlo subito alla prova uscendo con gli amici della Running Prealpino per un 15 km ritmo maratona in vista di Padova. Partito con calma e circospezione via via ho aumentato il ritmo fino a scendere a 4:23 minuti al km. Tutto in ordine. Ho provato anche a fare delle variazioni di ritmo per sollecitarlo un po' ma ho subito capito che oggi aveva deciso di darmi una tregua. Inspiegabilmente la tibia si è riposizionata da sola confermando il mistero che da sempre la contraddistingue. Meglio così. Padova non sembra più un miraggio.

venerdì 18 aprile 2014

Pd -10 via col vento

Finalmente un raggio di sole. Dopo alcuni  allenamenti in sofferenza oggi 12 km in apparente scioltezza in attesa di martedì e dell' Osteopata. So che quando si tratta di ginocchia e menisco non bisogna illudersi ma io sono dell' idea : perché non sognare ?
Mia moglie invece è della scuola "domani e' un altro giorno" per cui siamo una coppia "via col vento".
In effetti per un runner esser un tipo via col vento ... non è poi così male.


mercoledì 16 aprile 2014

Pd-12 schiena a pezzi

L' allenamento di ieri sera mi aveva dato nuove speranze ma questa mattina mi sono alzato con la schiena a pezzi. Padova si avvicina e io non mi arrendo. Alle 9 avevo già fissato l' appuntamento con l' osteopata che deve rimettermi in asse per poter affrontare Padova al meglio. A poco a poco mi sto avvitando per compensare blocchi e stiramenti che mi affligono a causa di una errata postura tenuta in concomitanza ai lunghi ed alle ripetute. Il bacino ormai e' ruotato e bloccato fuori asse. Le scarpe sbagliate mi hanno dato il colpo di grazia. Non mi resta che affidarmi a mani sapienti. Resta solo la speranza.

domenica 13 aprile 2014

Pd -14 chiacchera che Ti passa

Questa mattina sveglia alle 7. In programma un ora di corsa a Cellatica in supporto agli amici della Running Prealpino alle prese con la mezza . Il risveglio e' stato all' insegna di un mal di testa da paura. Ore 7.10 getto la spugna e mi rimetto a letto : gli amici capiranno. Ore 7.15 do' una sbirciata a Fb : caspita vanno tutti. Mi rialzo . Ore 7.20 non ce la posso fare : ora gli mando un messaggio. No anche la Viv ha deciso di fare il suo esordio : non posso mancare. Mi rialzo. Mia moglie mi guarda e mi dice : "deciditi !!!". Ok mi vesto e parto non prima di aver preso uno Zerinol e sgranocchiato una crostatina. Arrivato a Cellatica incontro subito tanti amici , vecchi e nuovi, e tutti mi chiedono come sto (vuol dire che leggono questo blog) e mi incoraggiano per Padova. Chiacchierando del più e del meno arriva il momento di partire. Decido di non pensare a nulla e cerco dei compagni con cui correre e parlare. Fortunatamente ne trovo due. Senza nemmeno accorgemene sono già al 10km. Decido di accelerare perché il ginocchio e' stato anestetizzato dalle chiacchiere e non da alcun segnale per cui perché non provare a spingere in vista di Padova. Finalmente il traguardo, vorrei scappare ma questa volta ho una ragione in più per aspettare tutti gli amici. Senza il loro incoraggiamento e sostegno oggi non ce l' avrei fatta. Dedicò a loro e alla Viv (grande il suo esordio) il mio sforzo di oggi. E' proprio vero. You never Run alone.

sabato 12 aprile 2014

Pd -15 giusto così

Oggi non voglio parlarVi ne delle mie condizioni fisiche ne dell' ansia e dei timori che cominciano a divorarmi in prossimità di Padova. Non voglio nemmeno parlarVi delle sensazioni , fische e mentali, che ho provato nella corsa di oggi : la Stramompia'. Ciò di cui voglio invece parlarVi e' della soddisfazione di ritirarmi a 2 metri dall' arrivo per lasciare vincere chi pensavo lo meritasse più di me : una ragazzina che avevo superato a circa 2 km dall' arrivo. Mentre percorrevo gli ultimi metri ho cominciato a pensare che per me questa vittoria non avrebbe cambiato un ben poco, mentre per Lei sarebbe stata di stimolo per l' impegno futuro, che per me avveniva con un modesto sforzo in quanto tutti gli atleti più forti avevano optato per la distanza più lunga , mentre per Lei lo sforzo era stato estremo, che per me non ci sarebbe stato nessuno al traguardo a gioire mentre per Lei c'erano mamma e papà . Per cui a 2 metri dall' arrivo mi sono strappato il cartellino e a chi mi diceva che avevo vinto ho risposto che si sbagliava perché ero un atleta fuori gara. Mi darete del pazzo ma la soddisfazione che ho provato nel vedere la gioia e lo stupore della ragazzina mentre le davano la coppa per il primo arrivato mi ha portato una ventata di serenità che ha lenito i dolori di questi ultimi giorni. Vola giovane speranza e in bocca al lupo per la Tua carriera di runner.

venerdì 11 aprile 2014

Pd-17 cosa fare?

Normalmente non sono superstizioso ma a 17 giorni da Padova noto che nubi grigiaste si stanno addensando all' orizzonte. 5 giorni dopo il mio ultimo lungo le gambe sono ancora completamente vuote, il ginocchio sx e' semi bloccato, i piedi sembrano improvvisamente incapaci di spingermi in avanti con un minimo di vigore. L' allenamento di ieri sera e' stato devastante. Già al secondo km la voglia di fermarmi ha superato il limite di guardia e solo la compagnia del Curro e di Mar.ko che hanno avuto la pazienza di aspettarmi ,senza dirmi nulla ,ogni qual volta rimanevo attardato mi hanno permesso di percorrere tutti i 11.2 km dell' allenamento. L' arrivo da Mimmo e' stato un momento di grande liberazione perché ormai ero allo stremo , soprattutto mentale, delle forze. Ora cosa fare? Concedermi una settimana di stop sperando di ricaricarmi prima di Padova o provare ad insistere fino al giorno 20 (7 giorni prima dell' evento) per poi fare allora uno scarico rigenerante? Come al solito mi affiderò al mio istinto. A Padova ci vado anche a costo di camminare tutti i 42 km. Su questo non si discute

martedì 8 aprile 2014

Pd -19 pensavo peggio

Pensavo che l' agonia di sabato scorso avesse degli strascichi nell' allenamento di oggi perché di solito il primo allenamento dopo un super lungo e' molto "faticoso". Invece dopo una partenza un po' "frenata" le gambe hanno cominciare a girare abbastanza velocemente. Certo le gambe sono "vuote" , le ginocchia scricchiolano, le vesciche sotto i piedi non sono del tutto scomparse ma onestamente pensavo peggio. Camminare sabato quando le forze erano ridotte al lumicino invece di provare a resistere mi ha permesso di ridurre al minimo i danni e riprendere gli allenamenti velocemente per recuperare il tempo perduto. A -19 giorni da Padova le sensazioni non sono buone ma anche prima di NYC non mi sentivo pronto e in gara riuscii comunque a fare il mio PB. Speriamo in bene.

domenica 6 aprile 2014

Pd -22 crollo in corsa ... che pollo.

Finalmente e' scoccata l' ora dell' ultimo lungo. Quello che odio , da sempre , più di tutti. 36/37 km da correre a ritmo maratona + 10/15 secondi con pochi stimoli e nessun obiettivo se non correre per un po' meno di tre ore e mezza e preparare il corpo e la mente al grande evento. Fortunatamente questa volta non ero solo perché nei primi 13 km si sono uniti a me ed a Angie ( che sta preparando la sua prima Maratona) Ale e Beppe che stanno a loro volta preparando le mezze maratone di stagione e hanno già messo nel mirino la più bella 30km d' Europa : la Cortina - Dobbiaco. I primi km sono passati veloci e senza sussulti fra scherzi e lazzi che sono il leit motif di ogni nostro allenamento e che rendono la Running Prealpino unica e irripetibile . Un mix fra confraternita goliardica e clan anni '60. Dall' 8 km e' iniziato l' allenamento vero e proprio. Ritmi serrati, passi rapidi e leggeri, braccia che mulinano nell' aria per garantire il miglior assetto. Al 13 km Ale e Beppe ci hanno lasciato per tornare alla nostra base (Da Mimmo) e terminare il loro allenamento di 16 km. Stranamente Angie era silenziosa e ho capito che non voleva parlare e ho innestato il pilota automatico in attesa dalla sua prima domanda . Infatti al 18 km eccola puntuale come sempre :" Gio scusa posso farti una domanda ?". Da li e' stato il solito piacevole susseguirsi di domande , risposte, consigli e sproni che ci hanno portato in un lampo al penultimo ristoro posto al km 26 al termine della salita lungo il lato dx del Mella. E' li è iniziato il mio dramma. Una vescica sotto il piede dx, un leggero indolenzimento sopra il ginocchio sx ma soprattutto un fortissimo calo glicemico per assenza di carboidrati. In poche parole l' inizio dell' inferno. Da pollo ieri sera non ho , ahime, fatto assolutamente scorta di carboidrati e questa mattina la colazione e' stata povera e frettolosa e il mio corpo ha deciso di presentarmi inesorabile il suo dolorosissimo conto. Gambe vuote, stiramenti che si manifestano a destra e a manca, dolori ovunque. Fortunatamente però vicino a me c' era Angie che utilizzando la stessa tecnica e le stesse parole che avevo utilizzato io con Lei nei km centrali quando una storta sembrava costringerla ad interrompere l' allenamento anzitempo mi ha trascinato all' arrivo assecondandomi nei tratti in cui ero costretto a camminare e sacrificando il suo allenamento per dimostrarmi la sua amicizia e fratellanza da vero runner. Io grande pollo , lei vera runner che ha fatto suo il mio motto : You never Run alone. Grazie Angie.

venerdì 4 aprile 2014

Pd -23 ripetute Da Mimmo

A poco più di tre settimane dall' obiettivo di primavera (la Maratona di Padova) gli impegni si fanno serrati e correre tutti insieme le famigerate ripetute rende anche questo duro esercizio più piacevole. Da questo giovedì abbiamo deciso di affrontare questo appuntamento tutti insieme trovandoci dal mitico ed inossidabile Mimmo da sempre amico di noi runner d' antan bresciani. Il menù da Mimmo e' da sempre lo stesso : impegno, sudore, risate e tanta simpatia. Anche ieri repetitant juvant. Giovedì si ripete . Padova si avvicina.