Questa mattina ultimo lungo. 21 km a ritmo maratona in vista di NYC. Al termine di una preparazione fatta ,sempre , in gruppo avevo la necessità di un uscita da solo per capire il mio stato di forma e fare un bilancio di quanto fatto fino ad ora.
In vista di NYC ho scelto un percorso ondulato che riproducesse le condizioni che troverò domenica prossima. 21 km con un dislivello di 144 metri che sono circa la metà dei 263 che dovrò superare nella Grande Mela.
Come spesso accade quando corro da solo il primo pensiero e' andato a mia nonna e ai suoi occhi nocciola che mi scrutano lucidi e malinconici poche ore prima di morire. Spesso nei momenti difficili o in vista di qualcosa di impegnativo la sento vicino a me ed oggi più di altre volte era li.
Solo quando le gambe hanno cominciato a "mulinare" fluide e sicure sullo sterrato che affianca il fiume Mella il suo ricordo ha cominciato a svanire sciogliendosi in un paio di lacrime che non sono riuscito a trattenere. Da li in poi e' stata una cavalcata regolare che mi ha permesso di capire che sono pronto e che dovrei riuscire ad abbassare il tempo fatto l' anno scorso. Il lavoro fatto sta dando i risultati sperati.
L' obiettivo di oggi era tenere un passo da 5:18 al km, il risultato conseguito 5:13. Un tempo eccellente fatto tenendo il Runtastic in modalità silenziosa per non subire condizionamenti.
Giunto al traguardo anche una incredibile sorpresa: un piccolo quadrifoglio solitario.
Un segno del destino ? Un segnale di chi mi vuol bene?
Boh. Certo domande non hanno risposte o la risposta e' talmente evidente che un po' ci spaventa.
Ad una settimana dalla Maratona posso solo dire che le sensazioni sono più che buone.
See you on the Road.