domenica 30 novembre 2014

Firenze ... sconfitto ma felice

Purtroppo non sono riuscito a realizzare quanto mi ero preposto : avvicinarmi al muro delle 3 ore e 30 minuti. Fino al 20 km tutto bene poi una fitta improvvisa alla testa del' anca quasi mi faceva crollare a terra. Una sensazione bruttissima. Una via di mezzo fra una scossa elettrica ed un crampo improvviso : breve ma incredibilmente intenso. Ho provato a fare stretching per oltre 90 secondi ma appena ho ricominciato a correre ho subito capito che il mio sogno era svanito. Di primo acchito ho pensato di ritirarmi, poi invece ho deciso di continuare per rispetto dell' incredibile pubblico e perché bisogna accettare le sconfitte senza cercare alibi o nascondersi dietro un dito. La seconda parte della gara l' ho pertanto corsa a ritmo blando senza preoccuparmi del tempo finale che avrei fatto ma stando attento a non peggiorare la situazione. Probabilmente non avrò altre occasioni per fare una preparazione così accurata ed impegnativa e pertanto il muro delle 3 ore e 30 minuti resterà un sogno.
Il Signore , il fato, il destino hanno deciso questo per me ed io lo accetto con serenità. Mi restano i ricordi di questi 5 mesi di preparazione, le risa i lazzi e i frizzi di queste 36 ore in compagnia dei miei meravigliosi amici "on the Road" e questo mi basta.
Sconfitto ma felice. Da domani si comincia a preparare Roma, anca permettendo.
See you on the Road


Firenze ... finalmente si parte

100 minuti alla partenza. Il dato e' tratto. Ciò che è' stato fatto e' stato fatto. La strada darà il suo responso. 5 mesi di preparazione rubando tempo e spazio alla famiglia (ringrazio mia moglie ed i miei figli per non avermelo fatto mai pesare). Energia mentale e fisica rubata anche al lavoro , per cui ringrazio i miei clienti che anche questa volta si sono dimostrati prima di tutto Amici incoraggiandomi e spronandomi a puntare diritto al risultato. Ora , Dio permettendo, cercherò di abbassare nuovamente il mio PB. Lo farò però come sempre : divertendomi e stando entro i limiti del buon senso. Quello che verrà , verrà . Per le persone incontrate, le amicizie cementate , le esperienze fatte ne e' valsa , a prescindere dal risultato , veramente la pena. Se non siete Runners fateci un pensierino, se invece lo siete non serve aggiungere null' altro.
See you on the Road.

giovedì 27 novembre 2014

Firenze -3 sensazioni ed emozioni

Oggi , stranamente, non Vi parlo di prestazioni bensì di emozioni e sensazioni.
Mancando ormai 3 giorni a Firenze queste ultime cominciano ad esplodere incontrollate.
Sembra che il corpo e la mente si stiano caricando come una molla pronta a rilasciare tutta la propria energia non appena echeggiera' domenica il colpo di pistola dello Start.
Concentrarmi sul lavoro non e' facile ed anche addormentarmi diventa di giorno in giorno più difficile.
La mente e' sempre li che divaga su come affrontare le ultime curve, su quale media tenere, su quanti ristori e' meglio fare.
Sento già sulla pelle le goccioline di pioggia preannunciate dal meteo, nelle gambe "gli spilli" di fatica degli ultimi km, negli occhi e nelle orecchie l' incitamento del pubblico a bordo strada, nel cuore la pace e la serenità che mi pervade , sempre, non appena taglio il traguardo di una Maratona : vincitore a prescindere da tutto e da tutti.
E' questo il Nirvana ?
See you on the Road

sabato 22 novembre 2014

Firenze - 9 penultimo test

Ormai ci siamo. Fra 9 giorni : Firenze.
Sembrerà strano ma prima di NYC la tensione non l' ho quasi avvertita mentre ora sono già a "mille".
Quattro mesi di intensi allenamenti , oltre 1000 km sulla strada, cento rinunce e moltissimi sacrifici si sono palesati improvvisamente.
Probabilmente e' la consapevolezza che difficilmente in futuro potrò ripetere una preparazione così impegnativa e pertanto a Firenze ho una chance unica per ottenere il mio "vero" PB sulla maratona.
Il PB che mi faccia capire quanto valgo e quali sono i miei limiti.
Nella testa ho un tempo (intorno alle 3 ore e 35 minuti) e voglio provare a farlo. Spingendomi al limite ... ma senza mai varcarlo .
Il test di ieri sera mi ha confermato che posso farcela ma poi la gara sarà tutta un altra cosa.
Come sempre.
See you on the Road.


venerdì 21 novembre 2014

Firenze -11 alti e bassi

Sembra che un triste "fil rouge" annodi i passaggi principali di questa lunghissima avventura iniziata a luglio e che terminerà appena taglierò domenica , Dio volendo, il traguardo di Firenze. 
Anche Fabio , lo zio di Angie , se ne è andato ieri accomunato al destino di Alberto che ci ha lasciato poche settimane fa: Leucemia.
Nei giorni scorsi il mondo dei Runners , e non solo, ha corso una staffetta virtuale per raccogliere i soldi per riportarlo in Italia per dargli un ultima chance. Meravigliosi Runners , meraviglioso Fabio. La staffetta e' riuscita ma Fabio non ce l' ha fatta. Sia i Runners che Fabio hanno interpretato il nostro spirito : " crederci fino in fondo".
Ora resteremo accanto alla famiglia di Fabio perché nessuno "corre da solo" fra di noi.
Fabio R.I.P.
See You on the Road

lunedì 17 novembre 2014

Firenze -14 il traguardo dei 1000

Con i 21 km di oggi fatti con Capitan Futuro il traguardo dei 1000 km e' ormai a pochi passi.
1000 km di preparazione e corse (da luglio ad oggi) per testare le mie reali capacità e non aver in futuro rimpianti o lasciare indietro domande senza risposte.
Come in un film i 1000 km me li ricordo tutti , dalle prime ripetute su strada, a quelle in pista, ai giri sotto il sole cocente di Parenzo alla sofferenza (intestinale) di NYC.
Ieri riflettevo con Capitan Futuro che il primo allenamento l' ho fatto a luglio con Lui, così come la prima serie di ripetute impegnative. Era inevitabile tagliare insieme il traguardo dei 1000 km.

Questo traguardo conferma che ciò che da sempre penso ovvero che cuore e passione rendono possibile ciò che per la ragione non lo è .

See you on the Road

sabato 15 novembre 2014

Firenze -16 progress in progress

Ieri sera nuovo allenamento progressivo in vista di Firenze. Volendo abbassare il mio PB a soli 28 giorni da NYC devo dedicarmi ad un lavoro di qualità anziché alla solita quantità. Il progressivo e' un ottimo allenamento in tal senso. La mia tabella di ieri era 10 km con i primi due di warm up e poi dal terzo km un decalage di 10 secondi al km partendo da 5'30". Tutti i passaggi sono stati rispettati tranne l' ultimo km perché sentendo un po' tirare un quadricipite ho preferito non esagerare finendo a 4:30.
Speriamo in bene.
See you on the Road.

lunedì 10 novembre 2014

Da NYC a Firenze Primo ( ed unico) lungo

Penso che ormai lo abbiate capito ma anche questo autunno tento la doppietta : dopo NYC correrò Firenze. Fra 3 settimane.
Molti mi hanno dato ,già , del matto , altri dello scriteriato ma io penso che se ci si prepara bene e ci risparmia un pochino nella prima maratona farne due non è un impresa così folle.
A NYC ho corso , tranne negli ultimi 3 km, al 90% delle mie possibilità tant'è che già mercoledì ho potuto far 3 ripetute da 3000 metri senza alcun problema.
Per questo ieri  approfittando della concomitanza del' ultimo lungo di 3 miei compagni di squadra (i due Capitani e Lusio) ho deciso di fare un ulteriore ultimo lungo.
All' inizio pensavo di fare 24/25 km poi visto che mi sentivo molto bene e le gambe giravano senza alcun problema ho allungato prima a 28 km ed infine a 30.
Il tempo e' stato discreto (2h e 39 minuti) e questo mi fa ben sperare per Firenze nell' ottica di chiudere la mia sesta maratona e magari di abbassare ulteriormente il mio PB.
Vorrei farlo in memoria di Alberto ma come sempre accetterò qualsiasi risultato con serenità.
L' importante e' provarci e divertirsi.

See you on the Road

sabato 8 novembre 2014

A Firenze x Alberto : R.I.P.

Ieri sono uscito per fare il mio secondo allenamento dopo NYC. La gioia di aver fatto il mio personale la' in condizioni estreme e' svanita nell' apprendere della morte , lunedì scorso, di Alberto il figlio ventenne di un mio amico : Eddy.
Alberto ha lottato con coraggio e determinazione per mesi contro la sua devastante malattia e lasciandoci ha donato le sue cornee in un gesto di grandissimo amore per il prossimo che da un ulteriore tangibile segno della sua personalità.
Ci lascia donandoci un messaggio che non posso non cogliere e che vorrei che tanti altri cogliessero con me.
Per questo ho deciso che a breve su questo blog comparirà un link all' AIDO .
Nell' immediato  invece raddoppierò i miei sforzi in vista di Firenze, a fine mese, perché voglio ulteriormente ridurre il mio PB per dedicarlo a Lui.
Ale che ha corso ieri con me in religioso silenzio capendo che avevo bisogno di sfogarmi, (grazie Ale!!!!) ha già colto questa mia determinazione assistendo ad uno dei miei folli finali in progressione dove solo il dolore fisico riesce a lenire il dolore psicologico.
Alberto ,  angelo coraggioso, R.I.P.
Eddy coraggio : resisti!

See you on the Road


mercoledì 5 novembre 2014

NYC missione compiuta - cala il sipario

A 3 giorni dalla gara e' il momento di tirare le somme.
La gara e' unica ed irripetibile. Alcuni la chiamano "la Regina" , io l' ho soprannominata "la Subdola".
La città e' unica al mondo. Un meeltinpot di razze in un caleidoscopio di colori, riflessi e sfumature.
La gente e' fantastica. Sempre gentile, sempre disponibile, riconoscente con chi sfida tempeste, uragani, allarmi terrorismo, panico da Ebola pur di esser presente ai nastri di partenza della gara.
Il pubblico che assiste alla gara e' stoico ed ironico. Applausi per tutti resistendo al freddo ed alla pioggia per applaudire, per ore, tutti i runners. Dal primo all' ultimo. Indistintamente. Esibendo cartelli di incoraggiamento ed offrendo generosamente di tutto. Sempre sorridenti e pronti ad urlare a squarciagola il tuo nome seguito dall' immancabile : " Good job" 
Quest' anno la palma del cartello più bello lo merita una ragazza , invero bruttarella, che per l' occasione aveva coniato lo slogan " tonight if you still have stamina ... call me 0013478961".
Infine voglio spendere qualche parola per i 53000 partecipanti all' evento.
Semplicemente meravigliosi.
Per quattro giorni ovunque ti rechi, qualsiasi cosa fai continui ad incontrare degli sconosciuti che sono li come Te per vivere un sogno. I saluti e gli auguri si sprecano. In tutte le lingue ed in tutte le variabili possibili. Un popolo indistinto , un cuore solo che batte, un abbraccio di razze e storie che rende ancor più incomprensibile il motivo per cui nel mondo esistono mille guerre e mille contrapposizioni.
Quest' anno poi ho avuto la possibilità di conoscere campioni di oggi e del passato quali Franca Fiacconi, Giacomo Leone, Gianni Poli, Josephine Wangoi scoprendo come in questo sport i campioni sono tutti indistintamente campioni di modestia e di grande umanità. Intelligenti e tenaci , maestri di vita, modelli da imitare. Pronti ad ascoltarti pazientemente ed a darti consigli con amicizia e semplicità.
Peccato che in Italia i giovani non pratichino questo sport meraviglioso perché la società ne trarrebbe indubbi benefici.
Da ultimo due parole sulla mia gara.
42,197 km in balia del vento, 16 km con un malessere intestinale da farmi dubitare più volte di poter giungere al traguardo. Tutto il percorso in solitaria non avendo trovato alcun compagno di avventura. Ma ho stretto i denti. Per un paio di km ho pianto, per molti più ho pregato. Poi mi sono fuso con il pubblico che con il suo incitamento mi ha sospinto al traguardo cullandomi nei momenti di sconforto lenendo i miei dolori nei momenti più difficili. Mi ero ripromesso di fare il mio PB a New York e così e' stato : 3h46m05sec.
Non è un gran tempo ma per me e' stata una grande vittoria.
Missione compiuta.
See you on the Road.


sabato 1 novembre 2014

NYC -1 Dash line a Central Park

Ancora pochi minuti e si parte per la non competitiva di 5 km a Central Park. Una tradizione cui ben pochi si sottraggono. Lo fanno anche i campioni del passato che lavorano con i tour operator. I campioni davanti , i dilettanti e i neofiti alle loro spalle. Come tante mamme anatra con alle spalle i loro anatroccoli. Uno spettacolo nello spettacolo. Anche questa e' la Maratona di NYC.
Save you on the Road